Attraverso il counseling il cliente trova uno spazio d’ascolto, privo di giudizio, all’interno del quale far germogliare cambiamenti permanenti sui propri modelli di pensiero e di comportamento, che muteranno coerentemente con la situazione e lo stato che si desidera raggiungere.
”Compito del counselor è quello di assistere il cliente nella ricerca del suo vero sé e poi di aiutarlo a trovare il coraggio di essere quel sé.
Rollo May
”Il counseling mira al miglioramento della qualità di vita del cliente.
Le parole d’ordine nel counseling sono accoglienza, ascolto e accettazione.
Condizioni che favoriscono l’espressione di sentimenti e desideri in assenza di giudizio che, unite a restituzioni incontaminate ed alla messa in luce di risorse e punti di forza, promuovono la capacità di prendere decisioni contestualizzate e inserite all’interno di una cornice temporale adeguata: “qui e ora”.
In quali situazioni il counseling può essere utile?
- Quando senti il bisogno di beneficiare di un ascolto attivo e/o di uno scambio costruttivo e privo di giudizio.
- Quando senti il bisogno di conoscerti meglio e di cambiare la modalità con cui ti relazioni a qualcuno o a qualcosa.
- Quando hai la necessità di affrontare un momento di crisi.
- Quando vivi una crisi di coppia e hai bisogno di fare ordine.
- Quando hai bisogno di agevolare la comunicazione in un gruppo (es. famiglia) o in un team (es. lavoro).